Sviluppatori e aziende: strategie differenti per il mobile

Gli sviluppatori che si guadagnano da vivere vendendo app direttamente al pubblico e le aziende che devono sviluppare il proprio mercato tramite app mobili sono solo in apparenza simili. In realtà per i primi l’app è tutto, mentre per le altre è solo un veicolo, che di solito si distribuisce gratis per veicolare altri prodotti o servizi.
I primi hanno convenienza ad indirizzarsi verso i dispositivi iOS, che hanno un pubblico più disposto a spendere probabilmente per un processo di autoselezione degli utenti iniziato ai tempi del primo iPod. Le altre devono raggiungere il maggior numero possibile di utenti e quindi devono indirizzare indifferentemente iOS e Android. A tutt’oggi è impossibile dire se una delle due piattaforme prevarrà sull’altra o se una delle due sia oggettivamente superiore alla concorrente, tuttavia i numeri testimoniano una continua crescita di Android ed il sorpasso su iOS come diffusione, anche perché i costruttori di telefoni che lo adottano si rivolgono sia alla fascia alta che a quella bassa del mercato.
Gli sviluppatori e le agenzie che offrono i loro servizi a delle aziende che vogliono fare comunicazione mobile con delle app devono quindi essere rigorosamente agnostici rispetto alla piattaforma, tenendo d’occhio le vendite di Windows Phone che potrebbe diventare il terzo incomodo. Soprattutto se i sistemi di riferimento dovessero moltiplicarsi si dovranno affidare gli sviluppi solo a chi ha una comprovata esperienza nella gestione dei progetti software, perché coordinare due o tre team differenti che fanno software con tecnologie diverse tra loro è una competenza che non si inventa. Già ci si è accorti che sviluppare un’applicazione mobile non è come fare un sito web e sarà  sempre più complesso, finché gli attuali strumenti multipiattaforma (Sencha Touch, PhoneGap, Titanium) non matureranno ulteriormente e gli OS mobili gli permetteranno di avere le stesse performance e funzionalità delle applicazioni native.

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Paolo Montrasio, INNEXTA | TECH

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